QUESTO È IL PIÙ GRAVE TORTO FATTO AL POPOLO SARDO DA PARTE DEI POLITICI CHE HANNO GOVERNATO LA SARDEGNA : AVER NEGATO IL DIRITTO A PAGARE LA BENZINA A MENO DI UN EURO COSÌ COME INVECE PREVISTO DA : Circolare n8/D del 18.04.2016 dell’Agenzia delle Dogane dove si prevede che anche dopo la emanazione del nuovo codice doganale n. 952/2013 nelle ZONE FRANCHE ITALIANE CONSIDERATE TERRITORI COLLOCATI AL DI FUORI DELLA UNIONE EUROPEA…. ( vedi direttiva 69/75/CEE ) continua ad applicarsi il dlgs 374/1990 emanato in attuazione della legge 349/1989 ed in conformità a quanto previsto dal dlgs 376/1990 che all’art 3 precisa che le merci destinate ad essere esportate al di fuori della Unione Europea ESCONO DAL DEPOSITO DOGANALE CON IVA ASSOLTA ( senza essere pagata) ai sensi dell’articolo 11 del dl. 688/1982 convertito nella legge 873/1982 …. …. e che ai sensi del regolamento n. 2503/88 articolo 1 le merci provenienti da territori collocati al di fuori della Unione Europea e pertanto individuati come Paesi terzi o territori extradoganali …. sono immagazzinate NEI DEPOSITI FRANCHI SENZA PAGARE DAZI DOGANALI IVA E ACCISE . Aver fatto pagare la benzina con gli stessi prezzi pagati nel resto d’Italia ha fatto fallire tutte le imprese sarde e costretto migliaia di giovani sardi a lasciare la propria terra VITTIMA DI UNA DISOCCUPAZIONE INFERTA DA UNA CLASSE POLITICA CORROTTA E NEMICA DEL POPOLO SARDO.
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