PERCHÉ TUTTE LE PARTITE IVA DELLA SARDEGNA DEVONO PRESENTARE ALL’AGENZIA DELLE ENTRATE LA DICHIARAZIONE DI INTENTO!!!!! NOI SARDI DOBBIAMO RINGRAZIARE NON SOLO PAOLO SAVONA MA ANCHE GIULIO TREMONTI PERCHÉ QUANDO ERA MINISTRO DELLE FINANZE NEL GOVERNO BERLUSCONI, CONSAPEVOLE DEL FATTO CHE CON IL DLGS 75/1998 TUTTO IL TERRITORIO DELLA SARDEGNA ERA STATO ISTITUITO COME ZONA FRANCA EXTRADOGANALE…. FU L’AUTORE DEL DLGS 191/2002, DECRETO DI RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 2000/65/CE , CHE AVEVA APPORTATO MODIFICHE ALLA DIRETTIVA 77/388/CEE. Il MINISTRO TREMONTI cercò di rendere più semplice e più comprensiva non solo la normativa comunitaria ma anche la normativa italiana sull’IVA, e in tal senso con il dlgs 191/2002, apportò importanti modifiche ad alcuni articoli del DPR 633/72. Ma ciò che di più importante fece, fu il fatto che… aggiunse l’articolo 35 ter al DPR 633/72, articolo nel quale si precisa che:
1). CHE I RESIDENTI NELLE ZONE FRANCHE EXTRADOGANALI SONO IDENTIFICATI COME NON RESIDENTI…
2). CHE I RESIDENTI NELLE ZONE FRANCHE EXTRADOGANALI NON SONO PIÙ TENUTI A NOMINARE UN RAPPRESENTANTE FISCALE MA CHE BASTA INOLTRARE DIRETTAMENTE LA DICHIARAZIONE DI INTENTO.
3). CHE L’IVA È UN TRIBUTO CHE SI GENERA ALL’INTERNO DEGLI STATI MEMBRI DELLA UNIONE EUROPEA……. E CHE QUINDI IL SUDDETTO TRIBUTO ( IVA) NON SI PAGA NELLE ZONE FRANCHE… (CONFERMANDO COSÌ QUANTO PRECISATO ALL’ARTICOLO 16 DELLA DIRETTIVA 77/388/CEE).
4). CHE LE MERCI ESPORTATE DAI NON RESIDENTI… OSSIA DA COLORO CHE RISIEDONO NELLE ZONE FRANCHE… CONSIDERATI RESIDENTI ALL’ESTERO, SONO ESPORTATE CON IVA ASSOLTA… A MENO CHE NON VENGA STABILITO ALTRIMENTI.
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